Traduciamo e riportiamo un’intervista apparsa on-line al trader professionista indipendente Dan Norcini.
“Cio’ che sta succedendo sui mercati futures di oro e argento e’ estremamente interessante e foriero di importanti sviluppi. La Commodity Futures Trading Commission (CFTC – l’Ente di Vigilanza Statunitense sui mercati a termine) pubblica periodicamente un rapporto contenente il numero totale dei contratti futures per materia prima (Commitment of Traders Report – COT).”
“Se esaminiamo l’ultimo rapporto pubblicato, ci accorgiamo che gli operatori chiamati in gergo “commercials”, ovvero le bullion banks, stanno variando drasticamente (e in modo alquanto inusuale) le loro strategie: stanno accumulando posizioni lunghe (long position – ovvero in acquisto); esse stanno progressivamente abbandonando, per converso, l’usuale tattica speculativa utilizzata aprendo posizioni corte per fare crollare il prezzo dell’oro, (short positions – ovvero in vendita).
Di solito accumulano posizioni ribassiste in esecuzione a ordini dall’alto, ovvero da parte delle maggiori Banche Centrali Occidentali, al fine di favorire il prezzo del dollaro, il quale e’ inversamente correlato a quello dell’oro, mantenendo artificialmente alto il valore del biglietto verde”.
“Ma nell’ultimo rapporto COT riguardo l’oro, le posizioni corte oltrepassano le posizioni lunghe di appena 5.000 contratti circa. Se torniamo indietro al 2006, ovvero da quando la CFTC riporta i dati disaggregati per ciascuna materia prima, ne ricaviamo una situazione attuale estremamente interessante perche’ e’ la prima volta che le bullion banks accumulano posizioni in acquisto (long) invece delle solite posizioni in vendita (short).
Gli sviluppi di questa strategia sono interessanti”.
“E’ un importante cambiamento nelle tattiche delle “commercials”. Che io ricordi, mai hanno assunto tale condotta finanziaria. Esse (le bullion banks) stanno inesorabilmente muovendosi verso un accumulo di contratti di acquisto a termine di oro.
E’ una svolta. E’ sempre stato l’opposto.”
“Sul mercato a termine di New York, (il Comex) gli unici a rimanere aggressivi sui contratti in vendita (short) sono gli Hedge Funds e altri gruppi finanziari speculativi.”
“Questi hedge funds hanno come slogan “sell-the-rally” (vendi durante il rally rialzista); mentre la filosofia attuale delle bullion banks e’ “buy-the-dip” (acquista quando i prezzi sono in discesa).
Ecco cosa e’ cambiato sul mercato. Le bullion banks sembrano essere state costrette ad assumere posizioni in acquisto di oro.
Per quale ragione? Possiamo supporre che devono soddisfare la domanda di metallo fisico da parte di grandi acquirenti (istituzioni pubbliche che richiedono indietro il proprio oro fisico, come alcune delle piu’ importanti Banche Centrali?).
Continueremo a monitorare questo andamento perche’ sono sicuro che portera’ a importanti e drammatici sviluppi”.