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L’oro ha aperto la settimana a $1.468,70 e ha chiuso a $1.443,80.
Al Comex di New York i contratti futures sull’oro per consegna a giugno sono quotati a $1.436,60.[/panel]
Grazie ai massicci e inesauribili flussi di liquidita’ immessi dalle Banche Centrali sui mercati finanziari gli indici azionari statunitensi hanno raggiunto nuovi livelli record questa settimana attraendo l’interesse degli investitori e speculatori da tutto il pianeta. Di conseguenza, i metalli preziosi (sia oro che argento) sono stati parzialmente ignorati dai grandi fondi d’investimento.
Nella giornata di venerdi’ sia l’oro che l’argento sono stati sotto pressione e spinti al ribasso dalla forza del dollaro americano. Il Dollar Index ha raggiunto il suo massimo da 16 mesi a questa parte.
Persistono i deflussi degli ETF dai preziosi.
Il piu’ grande ETF al mondo garantito in oro (lo SPDR Gold Trust) ha registrato la maggiore flessione dal 2009 a questa parte, raggiungendo le 1.057,79 tonnellate. In calo anche le partecipazioni dell’IShares Silver Trust, ETF garantito in argento, che si fissa sulle 10.431,39 tonnellate.
Il trader indipendente, Andrew Maguire (whistleblower), in un’intervista via web ha dichiarato che nella giornata di venerdi’, quando le quotazioni dell’oro si approssimavano sui $1.420,00, entita’ statali sovrane e banche centrali (si presume dell’Estremo Oriente) si sono avvalse dei cali delle quotazioni per accaparrarsi ben 40 tonnellate di oro fisico in pochi minuti di contrattazione.
Investitori cinesi sono incessantemente parte attiva nell’acquisto di oro fisico giovandosi del calo dei prezzi giocato dagli speculatori e dalle “bullion banks” sui mercati sintetici futures.
La domanda di oro fisico in India (il piu’ grande consumatore di oro al mondo) e’ risultata fiacca negli scorsi mesi. La prossima settimana si celebrera’ l’Akshaya Tritiya, che dopo le festivita’ di Dhanteras, rappresenta una delle piu’ importanti ricorrenze nazionali per lo scambio del metallo giallo. I consumi, pertanto, dovrebbero ripartire grazie anche al fatto che, sempre dalla prossima settimana, nel grande paese asiatico si celebrera’ la stagione dei matrimoni (che dura fino a luglio).
La Banca Centrale della Corea del Sud ha tagliato i tassi d’interesse portandoli dal 2,75% al 2,50%. Una sforbiciata dello 0,25%.
La Bank of Korea sta “rispondendo” alla guerra valutaria dichiarata dal “vicino di casa”, il Giappone del Premier Shinzo Abe e del Presidente della Bank of Japan, Haruiko Kuroda, e alla loro politiche monetarie ultra-espansiva (Abenomics).
Hu Kwan, esperto di investimento sul reddito fisso presso Korea Investmente & Securities & Co. di Seoul, ha dichiarato che “le politiche monetarie ultra-espansioniste del Giappone hanno svolto un ruolo importante nella decisione del Governatore della Bank of Korea, Kim Choong Soo e del suo board.
Il taglio dei tassi d’interesse ha come scopo quello di impedire un’eccessiva rivalutazione dello Won coreano nei confronti dello Yen giapponese, e quindi implicitamente svalutare la moneta sudcoreana per facilitare le attivita’ di esportazione”.
All’inizio di questa settimana anche la Reserve Bank of Australia aveva tagliato a sorpresa i tassi d’interesse di 25 punti base portandoli al minimo storico del 2,75%. Anche la Banca Centrale della Polonia (Narodowy Bank Polski) ha tagliato i tassi d’interesse questa settimana, anche in questo caso portandoli al minimo storico del 3%, con un taglio di 25 punti base.
La guerra valutaria sta diventando globale.
Secondo Robert Prior-Wanderforde, economista di Credit Suisse AG a Singapore, India, Taiwan, Filippine e Thailandia seguiranno gli esempi del Giappone, Australia e Corea del Sud. Ulteriori tagli dei tassi di interesse scateneranno un’ulteriore competizione al ribasso dei valori delle valute.
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I Depositi bancari oltre i 100.000 Euro sono a rischio confisca
Il Ministro delle Finanze Irlandese e attuale Presidente del Consiglio Europeo, Michael Noonan, ha proposto ai ministri Europei l’introduzione di una Legge che autorizzi la confisca dei depositi per importi superiori a 100.000 Euro nel caso di fallimenti o dissesti inerenti istituti bancari.
Secondo quanto proposto da Noonan, nella circostanza di insolvenza finanziaria bancaria, gli azionisti e gli obbligazionisti si assumerebbero il carico maggiore delle eventuali perdite; ma anche i correntisti con depositi oltre i 100.000 Euro si vedrebbero decurtare parte dei risparmi per il risanamento dell’istituzione insolvente.
Ricordiamo che il Consiglio UE e il Parlamento Europeo sono in procinto di varare una Legge (Direttiva sulla “liquidazione bancaria”) il cui testo, in esame al Parlamento dell’Eurozona, riflette esattamente il prelievo forzoso effettuato a Cipro.
Aggiungiamo che anche la BCE preme per l’applicazione del “modello cipriota” nell’Eurozona. In verita’ il testo sulla “liquidazione bancaria” in esame riflette esattamente l’input del lavoro del Financial Stability Board (FSB) sotto la Presidenza Draghi (testo redatto congiuntamente con la Banca dei Regolamenti Internazionali di Basilea – BIS – che ospita il FSB).
Lo stesso Draghi ha sollecitato il Parlamento e Consiglio UE ad approvare la Legge prima della data pianificata (2014).
Come spiegavamo, la direttiva e’ stata presentata nel giugno 2012 e propone che i depositi non protetti (al di sopra dei 100 mila Euro) potranno essere oggetto di confisca per salvare (“bail-in”) le banche in difficolta’.
Il fine della Direttiva e’ affermato in un documento d’indirizzo della BCE, pubblicato nel luglio 2012. Il documento era intitolato “Forbearance, resolution and deposit insurance”. Esso asserisce esplicitamente che “deve essere data priorita’ alla protezione del sistema e non dei creditori. Le regole devono assicurare la responsabilita’ di azionisti e creditori, in particolare quelli subordinati.”
Inoltre esso afferma: “La liquidazione bancaria deve essere gestita da un’autorita’ europea che abbia come obiettivo primario quella della protezione del sistema. Le perdite devono avere accesso a finanziamenti primari attraverso un prelievo sull’industria (finanziaria) e il contribuente deve servire come riserva.”
Se detta Direttiva dovesse divenire Legge, i depositi bancari sopra i 100.000 Euro non sarebbero piu’ tutelati in caso di insolvenza bancaria.
E’ un chiaro segnale che il sistema finanziario (e il sistema Politico a esso asservito) ha raggiunto un grado di corruzione, degenerazione e deformazione, terminale.
Coinvolgere i correntisti nel fallimento delle banche equivale a fare razzia di ricchezze private. La tutela del risparmio non e’ piu’ un valore in Europa e non e’ piu’ protetta a livello giuridico.
Questa Legge potrebbe essere considerata come un Glass-Steagall Act al contrario.
La Glass-Steagall Act (legge bancaria istituita negli USA nel 1933), mirava a introdurre misure per contenere la speculazione finanziaria. La Legge in questione prevedeva la netta separazione tra banche commerciali e banche d’investimento.
La Glass-Steagall Act mirava a rafforzare e tutelare le banche commerciali (le quali concedono credito all’economia reale), le quali sarebbero state “salvate” in caso di dissesto finanziario, per tutelare correntisti e proseguire nell’erogazione di credito al settore produttivo; mentre, non tutelava l’attivita’ di “investment banking” (ovvero il settore speculativo), il quale era esposto all’insolvenza nel caso di dissesto.
Il 12 Novembre 1999, il Presidente Statunintense William J. Clinton, al secondo mandato, approvo’ la Gramm-Leach-Bliley, la quale aboliva la legge Glass-Steagall del 1933; quindi dava licenza alle banche di deposito di fondersi con le banche d’investimento e di avventurarsi in ogni sorta di attivita’ speculative (benche’ proprio simile licenza fosse stata una delle causa maggiori del crollo di Wall Street del 1929).
Il denaro dei correntisti poteva essere utilizzato per operazioni speculative altamente imprudenti.
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In marzo la Cina registra il record di sempre per import di metallo giallo
La Cina si approssima a superare l’India a titolo di nazione maggiore consumatrice di oro.
In marzo il Paese del Dragone ha superato il record di sempre per importazioni da Hong Kong. Sono state segnalate 223,52 tonnellate acquistate d’oro contro il record mensile precedente registrato in Dicembre 2012 quando la Cina raggiunse il primato di 114,40 tonnellate importate.
L’ammontare di acquisti di marzo supera quasi di ben due volte il record precedente. Secondo un report della China Gold Association, nei primi tre mesi del 2013 la Cina ha importato 320,54 tonnellate di oro superando del 26% le importazioni rilevate lo scorso anno.
Secondo il World Gold Council, nel 2012 la Cina ha importato 776,10 tonnellate di oro, in calo di 3,7 tonnellate rispetto al 2011 (779,80 tonnellate).
Se il trend di importazioni dovesse continuare anche nei prossimi tre trimestri la Cina realizzerebbe un record assoluto in import per il 2013.
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Nuova corsa all’oro anche nel Medio Oriente
Il recente ribasso nelle quotazioni dell’oro ha fatto da forte catalizzatore per una nuova corsa all’acquisto del metallo giallo in tutto il mondo, compreso il Medio Oriente.
Da Dubai (Emirati Arabi Uniti – UAE) a Doha (Qatar), cittadini locali e turisti si sono giovati dei bassi prezzi per affollare le gioiellerie locali. Negli Emirati Arabi Uniti vi e’ carenza di oro da investimento nella forma di lingotti pertanto gli investitori ricorrono al mercato dei gioielli come sostituti.
A Dubai e in Qatar si e’ soliti rifornirsi di lingotti di varie dimensioni. I lingotti sono direttamente acquistabili presso distributori automatizzati di rifornimento. A tutt’oggi invece non e’ possibile rifornirsi a queste dispositivi in quanto le scorte sono esaurite.
Da meta’ aprile (ovvero da quando si e’ riscontrato il forte ribasso dei prezzi dei preziosi), i gioiellieri di Doha hanno visto raddoppiare gli incassi. Allo Sharijah Gold Souk di Dubai, meglio noto come Central Souk (grande mercato dell’oro), il metallo giallo e’ esaurito.
I cali nei prezzi di oro e argento non hanno scoraggiato investitori e risparmiatori. Al contrario, in ogni angolo del pianeta sembra essere ripartita una solida e robusta corsa all’investimento in metalli preziosi fisici.
20 risposte
Siccome durante la settimana di articoli su questo sito se ne leggono pochi faccio questo mio intervento sul barometro dell’oro. Avrei alcune considerazioni da porre alla vostra attenzione.
1) Con i minimi del 16 aprile oro e argento hanno chiuso il loro annuale. Posso sbagliarmi ma fino a prova contraria resto di questo avviso.
2) L’annuale partito il 17 aprile sembra essere molto simile all’annuale precedente. Mi riferisco a quello partito dai minimi del 15 maggio 2012 a 1530 USD e che si era mosso al rialzo con un modesto trading-range fino ai primi di agosto in area 1610 USD circa per poi raggiungere i 1795 punti e stornare pesantemente. Anche l’annuale in corso si stà muovendo in trading-range abbastanza ristretto e se la cosa dovesse continuare per le prossime 3 settimane sapremo già ora che l’attuale annuale in corso avrà un altra chiusura negativa a mio avviso in area 1180-1220. livello questo poco al di sopra del 61,8% di ritracciamento di tutto il rialzo dell’oro dai minimi del 2008 ai massimi del 2011.
Non vorrei andare oltre ma temo che poi al termine dell’ annuale in corso prevista a gennaio-febbraio 2014 partirà un ultimo annuale ancora a tendenza ribassista e con minimo finale tra 1050-1130USD che terminerà negli ultimissimi mesi del 2014. Fortunatamente per ora questi annuali sembrano di breve durata, 9-10 mesi.
3) Voi purtroppo non avete capito per tempo che L’OMT della BCE (BASTA CHIEDERE E COMPRO TUTTO IO) ha allontanato momentaneamente lo spettro dei Default a catena indebolendo così l’appeal dei BENI RIFUGIO con immediate conseguenze sulle quotazioni.
4) Infine ci dite che i cicli rialzisti dell’oro durano 20 anni, quindi visto che il precedente ciclo rialzista durò solo 17 anni ecco che l’attuale potrebbe durare anche 22-23 anni al fine di riportare la media storica a 20.
Sono personalmente convinto che il superciclo rialzista in essere non sia terminato, ma abbia semplicemente bisogno di una più lunga pausa di accumulazione rispetto al precedente ciclo ventennale dell’oro.
Grazie mille a chi di voi vorrà rispondere a queste mio considerazioni dicendomi semplicemente e con sincerità cosa ne pensa.
Ciao,
in sintesi, rispondo alle tue argomentazioni.
1) per quanto riguarda la futura chiusura annuale dell’oro, non e’ affatto facile prevederne gli esiti. L’investimento in oro (questa e’ una mia personale opinione, pero’) dovrebbe essere valutato sul lunghissimo termine. Sempre a livello personale, non mi interessa tentare di comprendere la quotazione dell’oro da qui a un anno; so che il metallo giallo proteggera’, nel tempo i miei risparmi dall’erosione inflazionistica e dalle tensioni geopolitiche e geoeconomiche mondiali (e’ quello che ha sempre fatto e sempre fara’), pertanto non mi curo dei lassi di tempo brevi; a ogni ribasso accumulo.
Per chi investe nel breve termine, direi che il lasso di tempo minimo da tenere in considerazione, potrebbe essere tre anni; la moneta d’investimento piu’ adatta a questo tipo di speculazioni, sempre a mio avviso, potrebbe essere la Sterlina Inglese data l’alta richiesta della stessa;
2) Un minino dell’oro a $1.050,00 – $1.130,00 l’oncia, mi pare poco ipotizzabile. Gia’ nel 2011 i costi di estrazioni medi di un’oncia d’oro erano di poco inferiori a $1.000,00; per nuovi investimenti, ricerca e sviluppo di nuovi giacimenti, il prezzo puo’ addirittura arrivare sui $1.250,00 per oncia. Pertanto, se andasse sotto i $1.200,00 avremmo un subitaneo calo della produzione-estrazione mondiale, con rincaro immediato e verticale delle quotazioni;
3) Per quanto riguarda i default degli Stati dell’Eurozona; il prezzo dell’oro non e’ strettamente legato al fattore default di uno Stato (non piu’ sovrano per quanto riguarda l’Eurozona, permettimi il termine, in quanto uno Stato sovrano non va a piazzare i propri titoli di stato sul “mercato” ovvero presso 15 banche speculatrici a livello mondiale, ma li fa acquisire a una propria Banca Centrale in sede d’asta evitandone lo spropositato lievitare dei rendimenti; la BCE non essendo una Banca Centrale, ma uno strano ibrido, acquisisce i titoli di stato sul secondario, lasciandoli preda della speculazione in sede d’asta e quindi mettendo a rischio default gli Stati componenti l’Eurozona, o almeno quelli piu’ deboli, questo detto per inciso), come dicevo, le quotazioni dell’oro risentono di rischi geopolitici, geoecomici, guerre, carenze estrattive, domanda per consumo, domanda delle banche centrali, domanda da parte di grandi fondi d’investimento, domanda dei fondi sovrani ecc.
In ultima analisi, il programma OMT della BCE e lo spettro dei defaults, e’ uno dei tanti fattori che hanno giocato in favore del prezzo dell’oro; ma, come ripeto, uno dei molti. Il venire meno dello spettro default di qualche paese dell’Eurozona a poco a che vedere a livello globale con il prezzo dell’oro;
4) Al di la dei cicli rialzisti, come ti dicevo, e’ mia personale opinione considerare l’investimento in oro fisico, come investimento a lunghissimo termine. Jim Rickards ha scritto recentemente uno dei migliori saggi che abbia mai letto in tutta la mia vita. Si intitola “Currency Wars”, la guerra delle valute. In esso, Rickards analizza i patrimoni delle maggiori dinastie mondiali, da secoli a questa parte. Analizza quali sono gli investimenti che queste dinastie intraprendono per conservare per generazioni la propria ricchezza e influenza.
Ebbene, nell’accurata analisi di Rickars, emerge che le famiglie dinastiche, investono le proprie ricchezze, tenendo in considerazione questo precetto:
un terzo, un terzo e un terzo. Un terzo in ORO, un terzo in grandi opere d’arte e un terzo in terreni.
Rickards evidenzia l’assenza di investimenti in azioni e mette in risalto il fatto che, osservando questo precetto, queste famiglie hanno mantenuto intatta, per SECOLI la loro ricchezza e influenza, passando oltre guerre, rivoluzioni, depressioni economiche, inflazione, deflazione, stagflazioni e altri calamita’ che purtroppo la Storia, nel suo divenire, non smette mai di “elargirci”.
Ciao
Riccardo G.
Analyst & Research
https://www.deshgold.com
Benissimo Rick, dici che l’oro protegge nel tempo dall’inflazione e quindi il prezzo di acquisto è irrilevante se fatto in ottica di lungo periodo.
Allora prova a pensare a coloro che hanno acquistato oro verso fine anni’ 70 diciamo a 700 USD, questi avrebbero dovuto attendere fino al 2007 solo per rivedere il loro capitale che nel frattempo non gli avrebbe pagato dividenti, Tu sei giovane, voglio solo ricordarti che a fine anni 70 il BTP pagava cedole annue superiori al 10%, ma se facessimo anche una media di un tasso cedolare del 5% annuo, vai a calcolarti a quale prezzo dovrà arrivare l’oro per recuperare più di 30 anni di mancate cedole, poi mi dici.
Dici che il prezzo dell’oro non potrà scendere sotto i 1200 USD perchè questo valore rappresenta il solo costo di estazione. Questa è un’affermazione che può fare solo chi non conosca il mercato delle materie prime, da te non me lo sarei aspettato ma ne prendo atto.
Provo a chiarirti un pò le idee con il seguente esempio: l’anno scorso il GAS NATURALE ha raggiunto un prezzo di 1,90 USD contro costi si estrazione stimati pari a 3,50 USD, quindi un ribasso di oltre il 40%, spiegami perchè questo potrebbe essere possibile solo per il GAS NATURALE e non per l’oro, forse perchè si chiama ORO e si scrive con DUE O?
Devi imparare a scrivere e dire tutta la verità, non solo il pezzettino di verità che fà comodo a tè, capito Rick.
Sia chiaro l’oro a 1050- 1130 USD non vi rmarrebbe per anni, proprio come il gas naturale che un anno dopo quota intorno ai 4,0 USD, ma potrebbe rimanerci solo per pochi mesi.
OMT: dici che non influenza i prezzi dell’oro. Allora spiega anche a me che sono un povero cretino cosa ha fatto scendere lo spread da 560 punti fino a 250 punti circa, forse la disoccupazione che da novembre 2011 è aumentata del 3% o il debito sovrano che dai 1900 miliardi di euro di fine 2011 è cresciuto a 2034 miliardi?
Il discorso generazionale che fai in merito all’oro è corretto ma non per tutti, può andar bene per gente ricchissima che non ha problemi ad investire una parte del proprio patrimonio in Oro e mantenere l’investimento in perdita per alcune decine di anni. Sembra che tu credi che noi siamo tutti dei super milonari, mentre purtroppo non è così, strano non te ne sia ancora accorto, forse sei come i nostri politici, completamente scorrelato dalla realtà nella quale la gente si brucia in mezzo ad una strada, chiaro Rick.
La gente normale, quelli come il sottosritto, hanno bisogno di guadagnare qualcosa anche solo per regalarsi una semplice vacanza al mare o acquistare una piccola auto nuova senza aprire un mutuo a tassi di interesse fuori da ogni logica.
Attendo con impazienza la tua risposta.
Ciao Angelo,
ti ringrazio per avermi detto che sono “giovane”, in realta’ qualche anno ce l’ha anche il sottoscritto, il tempo passa anche per me, anzi trascorre molto velocemente, forse perfino troppo.
Innanzi tutto: per cortesia mi dimostri con un esempio concreto, magari di tua esperienza, che l’oro acquistato a 700$ a fine anni 70 del secolo scorso, non ha dato ritorni fino al 2007? Attendo una tua risposta.
In secondo luogo: non conosco il mercato del gas, forse e’ di tua competenza, non mia, e quindi non delibero se non conosco. Tengo per buono quello che affermi tu, anche se non ne posso provare la veridicita’, ovvero che le compagnie estrattive di gas, lavorano sotto-costo. Mi sapresti dire per quanto tempo, per quale lasso temporale sono in grado di lavorare senza generare profitti?
Difatti anche tu successivamente correggi il tiro, affermando che sia le quotazioni del settore del gas che quello dei metalli potrebbero rimanere sotto il livello di profitto per poco tempo. Io ho mai affermato il contrario? Leggi bene quando scrivo. E’ chiaro che i prezzi delle commodities possano, per breve tempo, andare sotto i livelli profittuali. Ma che vi rimangano staticamente lo escludo; e’ cambiato forse il capitalismo? Abbiamo un capitalismo il cui fine non e’ piu’ il profitto, ma la perdita costante? Suvvia, non utilizzare argomenti da sofista.
Conosco il mercato dei metalli preziosi, soprattutto le difficoltà, la problematicità, le complicazioni normative internazionali riguardo all’attivita’ estrattiva (ti prego di leggere l’articolo seguente a questo barometro). Pertanto ritengo, a mio modesto parere, che se il metallo giallo andasse sotto quel prezzo l’attivita’ estrattiva e il suo business ne risentirebbe negativamente.
L’attivita’ estrattiva e di ricerca-sviluppo di nuove miniere e’ un’attivita’ ad alta intensita’ di capitali e di investimenti: prima di raggiungere i profitti una Compagnia mineraria puo’ addirittura attendere anni, e se non possiede i requisiti patrimoniale, finanziari e creditizi, e’ destinata a fallire. Deve, per dirla in modo prosaico, avere le spalle grosse ed essere in grado di finanziarsi e auto-finanziarsi. Deve essere paziente e avere anche un pizzico di fortuna nella propria attivita’.
Per quanto riguarda quanto tu scrivi in merito al fatto che il sottoscritto non direbbe la verita’, o quantomeno deformerebbe i fatti, dimostrami in tutte le rubriche che ho scritto come ho deformato i fatti. Se puoi dimostramelo. Sono solito anche allegare dei link di vari articoli a riprova di quanto scrivo. Se sei in grado di dire che faccio dichiarazioni mendaci, vorrei che mi dessi una prova di quanto affermi.
Per quanto riguarda lo spread: lo spread tra titoli tedeschi e quelli italiani e’ sceso da quando la BCE ha implementato il programmo LTRO (Long Term Rifinancing Operation)
http://it.wikipedia.org/wiki/Piano_di_rifinanziamento_a_lungo_termine
Nell’ultimo mese lo spread e’ calato in quanto la Banca del Giappone ha varato un super piano espansivo di liquidita’ e la stessa e’ affluita anche sui mercati dei titoli di stato italiano.
Per quanto riguarda il discorso dell’oro come investimento: capisco e comprendo le tue ragioni riguardo al ritorno che vorresti (ed anche in breve tempo), dall’investimento in oro. Oggi prevale lo short-termism, ovvero la mentalita’ di breve-termine. Magari necessitata come nel tuo caso, e me ne dispiaccio. Ma non posso fare un discorso individuale rivolto a te o ad altri casi simili al tuo, io devo fare un discorso generale sull’investimento in oro e pertanto, come Jim Rickards, sostengo che detto tipo d’investimento basato sull’analisi storica dovrebbe intendersi a lungo termine.
Ciao e buone cose
Riccardo G.
Analyst & Research
https://www.deshgold.com
Bene Rick, siete molto bravi a girare le parole degli altri.
L’oro a 700 USD acquistato alla fine degli anni 70 nel 2007 ha quotato appena sopra i 700 USD, forse non mi sono spiegato bene ma immagina se per 27-28 anni il piccolo risparmiatore avesse comprato BTP con rendimento annualizzato medio del 5%? Immagina 10 milioni di Lire investiti su BTP negli anni 70 con tassi di interesse sopra al 10% annuo, ma io ho ipotizzato una media del 5% annuo.
Gas naturale: non serve alcuna precisazione, ho solo detto che questo ha quotato per qualche tempo sotto al prezzo di estrazione arrivando ad un picco del 40%, poi le compagnie hanno ridotto sensibilmente le trivelle e i prezzi sono risaliti. Ma questo potrebbe succedere anche per l’oro e i prezzi potrebbero scendere al di sotto dei costi di estrazione, ovviamente non ci rimarrebbero per 10 anni, mi sembrava chiaro.
Dal tua articolo sembrava che i prezzi non potranno mai scendere assolutamente sotto i 1200 USD perchè questi, dici tu, sarebbero equivalenti al solo costo di estrazione di oro. Per questo io ho detto che devi dire la verità. I prezzi possono comunque scendere sotto quel valore, ma certo non per sempre, mi sembrava abbastanza chiaro.
Discesa dello Spread: Guarda che la Banca del Giappone ha iniziato come riconosci anche tu, solo da pochi mesi ha stampare un enorme quantità di moneta, nel frattempo lo SPREAD era comunque sceso, e di molto. Non mi spiego come tu non te ne sia accorto. Grazie comunque e buon tutto.
Scuasate se intervengo.
Quando la gente sottoscrive dei report a pagamento lo fa per avere un ritorno economico.
Dall’estate del 2011 quando l’oro quotava 1900 dollari mi pare e l’argento 50 dollari oncia questo sito proclamava rialzi a due cifre oro oltre i 10000 dollari oncia, dow/oro 1 e argento non ricordo bene.
Si parlava di un ciclo a 4 anni che doveva chiudere e poi ci sarebbe stata un esplosione dei prezzi.
Ora al di la di tutto ciò quello che voglio dire è che mese dopo mese i prezzi sono scesi del 35% in oro e oltre il 50% in argento.
L’argento per recuperare dovrebbe fare oltre il 100%.
Comunque mese dopo mese questo sito diceva di tenersi l’oro di aspettare.
Perchè nessuno ha l’onestà intellettuale di accettare che il trend si è girato, fino a quando il massacro????
Uno deve tenere l’oro fidandosi di predizioni che fino ad oggi non hanno avuto una minima conferma dai fatt, e dico una minima. Per fede?????
Giustificare il fallimento di una chiamata dicendo che prima o poi oppure sul lungo termine asserendo che per lungo è minimo 6/8 anni e massimo non si mette. Massimo per lungo periodo cosa si intende 40 anni. Prima o poi si muore anche nella vita cosa dite.
Cosa significa lungo, quanti anni.
Perchè vedete è come dire compra una palude prima o poi diverrà edificabile.
E se questo avvenisse tra 70 anni??????
Vorrei che qualquno che parla di cilci mi dicesse entro quanto tempo s vedranno questi valori di 10000 all’oncia.
Altrimenti perchè pagare questo servizio?
Quello che dite voi potrebbe dirlo un cantastorie di strada è vera la sua come la vostra.
Penso che le persone vogliano dele predizioni e dei ritorni. Questo non significa triplicare in 6 mesi, ma nemmeno rispondere che nel lungo periodo di minimo 6/8 anni e massimo (???????????INFINITO), sarete ripagati.
E’ scorretto.
Inoltre quando questo sito ha aperto dieva lungo di metalli e corto di azionari, e si è fatto pagare per queste informazioni e dietro queste informazioni dovevano esserci dei riscontri reali.
Ora quando la gente sottoscriveva i report avete detto loro che parlia mo di minimo 8/9 anni e massimo(???????infinito).
Perchè se non l’avete detto questa è scorrettezza.
Oppure la verità è che il mercato non è andato come vi aspettavate e invece di seguire il mercato e ammettere di esservi sbagliati avete seguito le vostre idee portando la gente a perdere cifre percentuali a due numeri in meno di 2 anni???
Spostando il tiro nella giustificazione temporale del “LUNGO PERIODO”
Vorrei sapere cosa significa lungo periodo e inoltre se avvertite le persone che per guadagnare la prospettiva di tempo è quel lungo periodo.
Massimo dalle tue parole noto tanta confusione e stress.
Oltre al fatto di aver riportato dati e numeri mai proposti da Deshgold.com, voglio invitarti a riflettere su alcuni aspetti:
1) Deshgold.com consiglia l’acquisto di Oro fisico dal Marzo 2011 (data della sua nascita).
In quel periodo i prezzi giravano intorno ai 1.300 dollari oncia.
2) Non abbiamo mai parlato di lungo periodo senza dare riferimenti temporali ben precisi. Se avessi davvero partecipato alla DeshMember, il programma che analizza e studia i cicli naturali interni ai mercati, oggi conosceresti con esattezza il periodo temporale che i nostri studi ci stanno indicando.
3) Tutto cio’ che riportiamo nei nostri studi sono considerazioni basate su dati oggettivi. E’ la statistica a fornirci le indicazioni e non siamo noi ad inventarcele in base all’umore.
4) I nostri studi continuano ad indicarci che il ciclo naturale dei metalli preziosi non e’ terminato e che questi continueranno a distruggere l’asset class azionaria, proprio cosi’ come hanno fatto dal 2000 al 2011.
5) Saro’ il primo a scrivere della fine del ciclo naturale sull’oro quando gli studi oggettivi (condivisi nel programma della DeshMember) inizieranno ad indicarmi la fine di questo trend.
Spero di aver fatto un po’ di chiarezza su questi aspetti e colgo l’occasione per specificare meglio alcuni punti toccati anche da Angelo in uno dei suoi commenti precedenti.
Non abbiamo mai detto che un Ciclo Naturale debba durare obbligatoriamente 20 anni. Questa e’ una durata indicativa, si basa su dati statistici. Pensare di poter essere precisi e spaccare il giorno esatto su considerazioni di cosi’ lungo termine, a mio modo di vedere significa non aver compreso bene a fondo il mondo degli investimenti.
Per quel che riguarda invece i vantaggi dell’investire in Oro credo bisogna fare una netta distinzione fra due differenti tipi di vantaggi.
1) plusvalenza che e’ in grado di generarci il rialzo dei prezzi sospinto da una fase rialzista di Ciclo Naturale (in pratica il guadagno che possiamo fare comprando Oro quando sale di prezzo)
2) mantenimento e conservazione del potere d’acquisto nel tempo (ottica di lungo periodo – si, anche 40-50 anni ed oltre).
Tutto dipende dalle tue esigenze e necessita’.
Ad esempio, se vuoi costruirti un fondo pensione, personalmente ritengo molto piu’ sensato e intelligente farlo attraverso un accumulo di oro fisico che non andando a mettere il denaro in fondi comuni di investimento o altri asset che negli anni non hanno dimostrato di avere la stessa solidita’ dell’oro nel lungo termine.
Oltre 5.000 anni di storia sono li’ a dare il giusto merito ad un asset che e’ sopravvissuta a tutti gli accadimenti del mondo, e che ancora oggi e’ li a sostenere il potere d’acquisto degli investitori nel lungo termine.
In tal senso obbligazioni, azioni e altri assets non riescono a darci le stesse garanzie semplicemente perche’ non dispongono dello stesso track record.
Se l’esigenza e’ invece un guadagno di piu’ breve termine, in questo caso ci sono tutte altre considerazioni da fare.
Facciamo molta attenzione fra l’incrocio di:
1) temporalita’ dell’investimento
2) bisogni ed esigenze individuali
In base a questi due punti fondamentali investire in oro oggi potrebbe essere allo stesso tempo la migliore o anche la peggiore scelta che si possa fare.
Io invece resto ottimista e aspetto pazientemente la fase rialzista che presto arriverà. Non mi intendo di economia, ma seguo ciò che fanno anche le Banche e tutti i Paesi, specie orientali, in primis la Cina e l’India, altrimenti perchè starebbero accumulando oro fino a farlo fuoriuscire dalle proprie orecchie se in realtà non ci fosse un tornaconto nell’immediato?E perchè alcuni Paesi, tra cui la Germania, stanno rientrando le svariate tonnellate di oro che hanno depositato per anni negli Stati Uniti e altrove?Semplicemente la risposta è in ciò che ci è stato scritto in passato dalla deshgold, ovvero che a breve chi possiede l’oro detterà le regole. Pensate proprio che si possa uscire da questa crisi tanto facilmente?Non per nulla la BCE sta accelerando la procedura per far applicare il modello cipriota salvaBanche anche nell’Eurozona. Quindi penso che l’investimento in oro sia la migliore arma che possiamo usare per difendere i nostri risparmi. E poi considerando che le scorte di oro stanno per collassare è facile pensare che presto, continuando ad aumentare la domanda, ci sarà un’esplosione del suo prezzo. Forse le Banche vogliono salvarsi grazie all’accumulo di oro?
Caro Angelo,
sei libero di pensarla come vuoi, soprattutto nel campo degli investimenti la scelta e’ strettamente personale.
Il sottoscritto ritiene (sempre a titolo personale), che il prezzo dell’oro difficilmente possa rimanere sotto i $1.200 a lungo in quanto molte compagnie minerarie dovrebbero estrarre in perdita e non vedrebbero alcun ROI (Return On Investment), in breve, gli azionisti non vedrebbero per lungo tempo alcun dividendo e una compagnia in costante perdita e’ destinata al fallimento. Se tu la vedi diversamente, sei liberissimo di pensare come ti pare, ci mancherebbe altro.
Ciao
Riccardo G.
Analyst & Research
https://www.deshgold.com
Mi dispiace Gennaro ma non sono confuso e abbastanza onesto soprattutto:
1)
Si infatti consigliava l’acquisto di oro fisico da marzo 2011 da 1300 dollari. Argento era 37$ dollari circa.
mi dici allora che ad agosto e settembre 2011 fino ad oggi non avete consigliato l’acquisto di oro e soprattutto argento fisico????
Potresti dirmi di no che avete consigliato l’oro e l’argento fisico solo in quella data.
I tuoi abbonati scopriranno se c’è un inganno nelle tue parole.
Ma mettiamo il caso che tu hai consigliato l’acquisto di oro e argento fisico solo ed esclusivamente in in quella data:
16 maggio 2013 oro 1385
16 maggio 2013 argento 22,66
L’oro non ha guadagnato pressoché nulla in 2 anni (sempre che tu l’abbia fatto acquistare solo in quel periodo).
L’argento ha perso il 42% in 2 anni (sempre che tu l’abbia fatto acquistare solo in quel periodo).
Inoltre asserivi, in un articolo che i mercati sarebbero crollati sotto i minimi marzo 2009, ma forse me lo sto inventando vero????
Tornando a noi: Per una persona che paga un abbonamento ritorni pressoché nulli in oro e perdite del 42% in 2 anni sono cose assurde.
La differenza tra il tuo investimento e comperare un indice a caso quotato in dollari EX. sp500:
Marzo 2011 1320$
maggio 2013 1648$
guadagno del 24%. Parlo di un indice non di azioni scelte sotto stretta analisi di fondamentali. Certi titoli come hanno fatto oltre il 100%. (Esempio KBH, biotecnologia, etc etc etc….altrimenti non credevi. Ps non è un eccezione, ce ne sono molti altri a due cifre.)
Ma mentre tu chiamavi l’oro a 10000$ oncia e argento oltre 100$ i listini continuavano la loro marcia al rialzo.
Puoi dire che tu non hai mai parlato di oro a 10000$ ma saranno sempre i tuoi abbonati a svelare il trucco.
2) Dici che hai dato delle dinamiche temporali ai tuoi abbonati: Hai detto a tutti che vedranno l’oro oltre i 10000 entro date che vanno oltre i 50 anni? Bene se l’hai fatto e hai dato un indicazione temporale e i tuoi abbonati hanno accettato il tempo (LUNGO 50 anni) che tu hai detto a loro allora va bene.
3) Rapportare oro e azioni 200 2001 è una manipolazione della verità dei fatti:
Oggi siamo nel 2013 scusa se permetti.
La chiamata l’hai fatta nel 2011 tu affermi, ed è quindi da li che prendo il riferimento. E’ da quando tu hai detto di comperare oro e argento che io mi riferisco. Oppure hai fatto la chiamata nel 2000????
Ma sempre i tuoi abbonati sapranno confermare la verità.
Comunque ad oggi i tuoi studi tecnici fatti su predizioni non hanno trovato conferma nei fatti.
Una teoria si conferma se è predittiva non prendendo dati a posteriori:
Cioè non puoi dire che sei bravo perchè nel 2013 confermi la salita dei prezzi dal 2000 al 2011 dell’oro.
Tutti bravi a posteriori. Ma ti pagano affinché tu faccia previsioni tecniche non casuali. Ad oggi le tue previsioni non hanno trovato conferma. Poi puoi girarla come vuoi dicendo vedrai i cicli la massa monetaria….bla bla bla.
Quando l’argento da 50 va a 23 non c’è bisogno di avere dati tecnici per chiamare l’inversione. E’ già avvenuta, solo i ciechi non osservano la realtà delle cose.
4) 20 anni è indicativa?????
Azzo! perchè non dici tra i 20 e i 100 anni magari così ci becchi. Dentro 20 anni se non becchi una previsione cambia mestiere perchè riesce anche mia nonna.
Vantaggi di invesire in oro:
1) plusvalenza che e’ in grado di generarci il rialzo dei prezzi sospinto da una fase rialzista di Ciclo Naturale (in pratica il guadagno che possiamo fare comprando Oro quando sale di prezzo)
(Stai dicendo il guadagno che possiamo fare quando dopo aver comperato oro questo sale? Questo è un vantaggio anche se compero fieno e sale. Tutte le cose del mondo che comperiamo e salgono danno un guadagno non solo l’oro. Non capisco questo guadagno dell’oro, se sale guadagni se scende perdi. Questo volevi dire????).
Azzo! 40-50 anni questa è bella. Per la nostra pensione??’ 40 50 anni????
Siamo tutti morti scusami per questo piccolo particolare.
Adesso fai sorridere veramente.
Prendiamo un titolo a caso:
Wag difensivo e si occupa di farmaceutica, credimi non è fortemente speculativo. ma tu parli di 40 50 anni.
Si ritorna fino al 85 del resto tu vai alla prima guerra mondiale.
Vabbè:
Da allora compreso crollo del 2009 2900% di gain.
Titolo altro famoso HP. Questo parte dal 62 ci siamo quasi con le date: ad oggi più 8000% di gain, con crollo 2009.
Il dow jones, è pieno di questi titoli.
Ma adesso parli addirittura di 5000 anni. 3000 anni prima della nascita di Cristo.
Questa non la commento scusami, non voglio offendere l’intelligenza di chi legge.
Finale:
Dipende dalla temporalità ed esigenze personale:
Ora ripeto prima che le persone si abbonino tu lo dici che la prospettiva delle tue chiamate sono di lungo termine dai 20 ai 40/50 anni???? ai 5000 anni (questa me la tengo come battuta) l’hai detto oppure no a chi si abbonava?
Oppure lo dici adesso perchè le cose non sono andate come avevi predetto?????
Non modificare i fatti con le parole, ma cerca di falsificare i tuoi pensieri e parole ai fatti anche se questo significa prendersi delle responsabilità.
Massimo probabilmente non sono bravo a passare il mio messaggio in quanto in tutto il tuo commento di risposta ho notato solo la volonta’ di travisare i fatti e le informazioni che ho riportato.
Ho scritto e continuo a scrivere che l’oro, stando ai dati di cui dispongo oggi, continuera’ ad essere un ottimo investimento.
Ho scritto e continuo a scrivere che l’oro, stando ai dati di cui dispongo oggi, nei prossimi anni continuera’ a sovraperformare l’asset azionaria.
Tu sei settato sui risultati riportati in questo ultimo anno e mezzo. Io sono settato su un orizzonte piu’ ampio.
Nel 2011 non ho mai scritto che chi avesse investito in Oro avrebbe riportato risultati in un anno e mezzo. Ho sempre parlato di minimo 5 anni.
Mi porti confronti prendendo come riferimento un periodo temporale in cui l’oro e’ in fase correttiva. Sono anche io al corrente del fatto che in questo ultimo anno e mezzo le azioni hanno sovraperformato l’oro.
Di nuovo: tu sei settato su un piccolo trend, ovvero sei settato sull’ultimo anno e mezzo, mentre io mi riferisco al trend piu’ grande ed importante partito nel 2000.
Se pensi che l’oro non sia un asset che possa proteggere i tuoi risparmi nel lungo termine, semplicemente non comprarlo. Del resto noto che fai davvero molta difficolta’ a comprendere quali sono i benefici di lungo termine che puo’ offrirti l’investimento in Oro, dunque la miglior cosa e’ lasciar perdere.
Tutto cio’ che ho condiviso fino ad oggi su Deshgold.com e’ sempre stato sostenuto da dati oggettivi. Non ho mai parlato di verita’ assolute. Ho sempre parlato di statistica e di possibilita’.
Ho condiviso e condivido con tutti voi gli output, le indicazioni che ricavo dai miei studi. I miei studi lavorano su basi statistiche. Questo significa che parliamo di probabilita’ e non di certezze.
Ad oggi continuo ad avere forti indicazioni statistiche di un prosieguo del trend rialzista di Oro e Argento nei prossimi mesi/anni. Ecco perche’ continuo ad accumulare Oro e Argento. Ed ecco perche’ continuo a condividere con tutti i lettori di Deshgold.com informazioni su Oro e Argento.
Sono qui pronto ad accollarmi tutte le mie responsabilita’. Non mi sono mai comportato diversamente.
Tu invece che potere personale senti di avere attaccando altre persone dei tuoi investimenti andati a male? Pensi questo potra’ aiutarti a far aumentare i tuoi investimenti o (ancora piu’ importante) a crescere come individuo?
Ciao Rick, io probabilmente non mi spiego bene, ma se rileggi i miei due precedenti interventi ho sempre detto che l’oro può si scendere sotto i 1200$, ma non per molto tempo, solo per qualche mese e comunque per non più di un anno. Spero ora di essere stato più chiaro.
Voglio ora intervenire sull’intervento di Massimo: Massimo ha ragione, andate a rileggervi l’articolo che avete scritto l’anno scorso, credo fosse il 25 o il 29 luglio 2012 dal titolo: FUORI DA AZIONARIO ITALIA, quel giorno il nostro indice scese di 30 punti sotto i minimi del 2009 che furono a 12330 punti e chiuse esattamente a 12300 punti. Tu Gennaro, alla sera uscisti con questo articolo: FUORI DA AZIONARIO ITALIA, sembrava un urlo disperato, chiamavi per il nostro indice minimi ad almeno 10000 punti , ipotizzando il rally dei preziosi. Queste cose che voi avete scritto non ce le inventiamo o sognamo noi, si possono rileggere sul sito, fin che non le toglierete ovviamente. Sempre tu Gennaro devi sapere che ci sono una marea di articoli in cui con prezzi dell’ORO compresi tra i 1600-1700 hai continuato a ripetere e scrivere la seguente frase: QUESTA E’ L’ULTIMA OCCASIONE PER COMPRARE ORO A PREZZI VANTAGGIOSI, questo non significava certo che quei prezzi fossero i minimi assoluti di periodo, ma il lettore poteva ipotizzare che i minimi non fossero molto distanti, diciamo in area 1500USD e non certo a 1330, altrimenti come spiegare che con oro a 1600-1700 quella fosse una delle ultime opportunità per fare un acquisto a prezzi vantaggiosi?
Spero che tu Gennaro mi voglia rispondere, anche se capisco che non è semplice nella vita riconoscere di aver
sbagliato, ma saranno i tuoi clienti che ti pagano tutti i mesi a trarne le logiche conclusioni.
Voi ormai parlate di lungo periodo per guadagnare con i metalli, dovevate essere almeno più corretti e specificare che questo era un sito solo per gente milionaria che può parcheggiare molti soldi comprando oro e fregarsene tranquillamente se per 7-8 anni questo non gli darà alcun ritorno. Grazie mille attendo una risposta.
Vedo che son riusciti bene nel loro intento, cioè di scoraggiare le persone all’acquisto dell’oro e di incentivarne le vendite per paura di rimetterci molto. E se consideriamo i prezzi a cui è giunto attualmente a nessuno verrebbe voglia di investire in metalli preziosi. Allora vorrei dire a tutti Voi, come mai tutti invece proprio ora si accaparrano quantità ingenti di oro e argento visto che non converrebbe investirci o detenerlo?Ci stanno solo fiaccando gli animi e farci perdere la pazienza, ma tanto sono sicuro. L’atteso rialzo avverrà prima dei tre quattro anni della fine di questo ciclo, secondo me prima dei due anni, tempo ancora di fiaccare le ultime resistenze come noto sta accadendo leggendo le varie riflessioni. E pensate che le Banche abbiano fatto e stiano facendo il pieno per rimetterci?Ormai la fine del Dollaro come valuta di riserva è segnata, le scorte di oro stanno esaurendosi, la crisi non approssima a finire, tutti i Paesi del mondo, specie orientali, stanno accumulando oro e pensate che lo facciano per rimetterci? La verità è nelle parole di Gennaro, chi ha l’oro resisterà a questa crisi, il resto verrà spazzato via per sempre.E’solo sceso grazie alla vendita di paper gold e a losche manovre che hanno permesso loro di accaparrarsene.Vedi tu se loro si scoraggiano dal comprarlo, solo la Cina nell’ultimo mese ne ha acquistate centinaia altre di tonnellate e non permette ai Cinesi di venderne nemmeno un grammo che non sia allo stesso governo.Per non sbagliare bisogna seguire la scia, e la scia è quella di acquistare o detenere l’oro. Per non fiaccarvi inutilmente consiglio di seguire alla lettera un proverbio cinese modificato: Quando hai un nemico(il Dollaro) siediti sulla sponda del fiume e aspetta. Prima o poi vedrai galleggiarne il cadavere. Più leggo che il morale della gran parte è a pezzi, più mi convincete invece del contrario, cioè che la risalita sarà a breve e che ne sarà valsa veramente la pena!Questo sarà solo per gli audaci, per coloro che avranno pazienza e non si faranno prendere dal panico. Il panico genera solo confusione. Quando nel cuore c’è ira frena la lingua, poichè emette solo parole insensate(Saffo).
Ciao Andrea, sono Angelo, se vai a leggere il mio primo intervento fatto su questo Barometro poi leggere quello che dico al punto 5 e cioè che il superciclo rialzista dell’oro non è finito ma ha bisogno di una lunghissima fase di accumulazione. Se leggi tutto il mio primo intervento io ipotizzo 4 annuali brevi della durata di 9-10 mesi ciascuno al ribasso e indico i relativi target finali. Ovviamente posso sbagliarmi.
Però devi capire una cosa che per me è importante e cioè che nel frattempo un risparmiatore avrebbe potuto investire i propri soldi magari sulle azioni (qualcuno ci raccontava che il FTSE MIB sarebbe andato a 10000 punti mentre ora siamo quasi a 18000), e quindi con il guadagno generato avremmo potuto acquistare oro a prezzi molto vantaggiosi. Io ritengo il fattore del giusto timing di investimento non così trascurabile e voglio farti il seguente esempio. Supponi che io acquisto l’asset A a 10 EURO mentre tu acquisti lo stesso asset a 18 EURO, se anche il suddetto asset raggiungesse i 54 EURO tu moltiplicheresti il tuo patrimonio investito PER 3, io PER 5,4. A me non sembra francamente una differenza di poche noccioline senza contare lo stress di rimanere per anni in perdita sempre con il dubbio che il BULL MARKET possa non arrivare.
“Però devi capire una cosa che per me è importante e cioè che nel frattempo un risparmiatore avrebbe potuto investire i propri soldi magari sulle azioni (qualcuno ci raccontava che il FTSE MIB sarebbe andato a 10000 punti mentre ora siamo quasi a 18000), e quindi con il guadagno generato avremmo potuto acquistare oro a prezzi molto vantaggiosi.”
Angelo quel che sostieni puo’ essere corretto per le tue esigenze di investimento ma non e’ detto che tutti gli investitori siano uguali a te. Ci sono anche investitori che, per diversi motivi, possono preferire di cavalcare un Ciclo Naturale fino alla fine senza uscire nei controtrend.
Ad esempio nella DeshMember Advanced da oltre un anno portiamo a casa OGNI MESE dei flussi di denaro che ci vengono pagati dagli strumenti finanziari che utilizziamo per assicurare il nostro investimento di lungo periodo.
E in tutto questo non abbiamo mai venduto il fisico accumulato in questi anni. Ci proteggiamo, incassiamo nel breve, e teniamo ben stretto il fisico nelle nostre mani.
Ho notato inoltre che ti piace porre l’accento sul FtseMIb a 10.000 che ci veniva indicato dai nostri studi. La tua malafede tuttavia non ti porta a parlare del fatto che sin dall’Aprile del 2011 quegli stessi studi ci indicavano forti fasi di ribasso su FtseMib. A quei tempi il FtseMib era sui 22.500 punti.
Se vuoi essere corretto riporta pure tutti i dati. Se sei qui solo per malafede credo seriamente che tu stia sprecando il tuo tempo fra queste pagine quando ci sarebbero tante altre cose migliori da poter fare.
Ciao Gennaro, sicuramente non mi crederai, ma io solo nel 2012 ho sottoscritto l’abbonamento a internet, prima non sapevo nemmeno cosa fosse la DESHGOLD. Se il tuo sistema ti permette di verificare il primo contatto che ho avuto con tè, vedrai che ho scaricato il libro dell’oro nel corso del 2012 (non ricordo esattamente in quale mese) e solo in quel momento ho scoperto l’esistenza di questo sito.
Se non mi credi non posso farci niente. Ciao e grazie comunque.
Una precisazione importante: l’ondata di deflussi dagli Etf, dopo il 12-15 Aprile 2013 continua incessantemente…. e l’oro fisico è in fase di enorme accumulo….
il calo del 7% nelle detenzioni totali degli ETF che ha oscurato l’aumento della domanda di oro fisico, attualmente ai massimi da 18 mesi, come dimostra questo grafico. Insomma, l’oro piace – agli investitori, ai risparmiatori ma soprattutto agli Stati e alle Banche centrali, non proprio dei fessi quindi – ma solo quello vero, quello di carta rischia di andare indigesto alle banche d’affari, le quali infatti fanno cartello per far scendere ancora il prezzo spot e spingere la gente a vendere metallo fisico per comprarselo, dovendo onorare contratti futures stipulati senza metallo fisico da poter consegnare. La ratio tra futures e oro fisico, supera infatti il rapporto di 50 a 1 e molto banche cominciano a pagare quei contratti a scadenza in contanti, non avendo metallo. Capisco il momento di chi nell’oro sta dedicando i propri risparmi,…ma fatevi furbi, imparate a leggere tra le righe.
non posso allegarvi il grafico, ma se lo poteste visionare capireste come nell’ultimo mese vi è un rapporto inverso fra domanda di ETF e domanda di fisico, che è una voragine…
rileggendo tutti gli interventi, in questo periodo per i piccoli risparmiatori è dura, chi di noi basandosi sui dati dell’economia reale poteva affermare 1 anno fà che il mercato azionario sarebbe cresciuto così tanto ?? Ora che vorreste fare vendere l’oro e comprare azioni ??? Secondo mè le ipotesi sul tappeto per chi ha investito in questi ultimi anni in metalli sono queste:
1) Non fare nulla e se si dispone di altra liquidità in eccesso acquistare sui minimi che per questi mesi sono intorno a 1310$ l’oncia 32-33€ al grammo;
2) venderne una parte al primo rialzo e poi acquistare in caso di discesa;
3) Per chi non ha ancora investito in oro questo è il momento, uscire dall’azionario, dividere il capitale in 3 parti ed iniziare ad acquistare da adesso con il metallo a 34€ fino a 30€.
Io personalmente ho iniziato ad accumulare un paio d’anni fà acquistando mediamente a 36/38€ al grammo, mi ero ripromesso la regola di dividere i risparmi in 3 parti ed acquistare da 38 a 33€, ma non sono stato cosi bravo da rispettarla, ed ora mi trovo senza liquidità per poter mediare.
Per Gennaro ed il suo staf:
Le vostre analisi secondo mè sono state corrette e basati su fatti, le vostre indicazioni basandosi su queste analisi date in buona fede, nessuno poteva mettere in conto la forte manipolazione che ci sarebbe stata per nascondere la disttruzzione dell’attuale sistema monetario.
Non sono un’economista, ma penso di aver detto cose sensate.
Vorrei aggiungere una considerazione personale in questa discussione come investitore e non tanto come Help Desk Director di Deshgold.com. Chi Tra i lettori ha avuto la fortuna di visionare i video di presentazione dell’area privata Deshmember, se ha prestato attenzione, avrà sicuramente notato che tutti i cicli naturali presentano una situazione analoga all’attuale in una fase ben precisa del ciclo. Quindi direi che il calo non era inatteso, anzi conferma proprio la bontà degli studi di Gennaro e del suo Team.
Giudicare poi la bontà dell’investimento senza tener conto degli obbiettivi del singolo lo reputo non corretto. Quando ho fatto il mio investimento avevo degli obbiettivi ben precisi, anche temporali. All’avvicinarsi dello scadere di questi obbiettivi temporali valuterò il mio investimento e valuterò se la mia exit strategy è ancora corretta.
Se non vi saranno cambiamenti oggettivi della situazione reale la mia strategia resterà ferma ed il mio sonno tranquillo.