QE1, QE2, QE3…. colpito! Affondato…
Stiamo giocando alla battaglia navale? No, sono solo le sigle che vengono sparate per identificare quello che al giorno d’oggi tutti conoscono come il Quantitative easing.
In questi giorni si parla tanto di Quantitative easing 3, ma che roba è in realta’? Qualcuno è riuscito a capire il succo, l’obiettivo, il risultato che si vuole ottenere con questa roba?
Se provi a fare un giro su Google ti accorgi che dietro a questo termine sono collegati tanti termini tecnici, frasi e concetti difficili per chi non mastica un po’ di economia. Come accade continuamente in Borsa e sui mercati, nascondendosi dietro concetti ostici, si cerca di tenere lontane quante piu’ persone possibili dalla realta’ delle cose.
Vediamo allora di fare un po’ di chiarezza.
In questi anni il mondo si è trovato ad affrontare una delle crisi economiche piu’ dure degli ultimi secoli. Per cercare di combattere questa crisi le Banche centrali di tutto il mondo sono intervenute iniziando ad inondare i mercati di liquidita’ (di soldi, stampandone di nuovi in continuazione), come al solito senza ricevere alcun insegnamento dalle numerose lezioni che arrivano dalla storia.
Al 2011 ancora tante persone invocano l’aiuto degli Stati, delle Banche, di chi ha il potere, di chi si pensa debba fare qualcosa per aiutarci.
Ma possibile che si debba sempre chiedere aiuto? E’ mai possibile che le difficolta’ debbano essere sempre gli altri a risolvercele ogni volta per noi?
Questo e’ quello che succede tutti i giorni sui mercati finanziari, nella nostra economia, nel nostro mondo. Da un lato c’e’ il forte (quello che capisce e che si sa muovere in ogni situazione) e dall’altro lato c’e’ il debole, quello che quando ha una difficolta’ invece di rimboccarsi le maniche pensa: “vabbe’ tanto c’e’ il forte che ci pensera’ a trovare una soluzione per i miei problemi”.
Ti sembra ridicolo? Quanto e’ dura aprire gli occhi e guardare in faccia la realta’…
Sai cosa succede quando in questo mondo tu ti trovi dalla parte del debole e aspetti che il forte trovi le soluzioni per i tuoi problemi?
Succede che lui ti sbeffeggia alle spalle e ti sfrutta senza fartene accorgere, ti succhia il sangue, da un lato fa finta di porgerti la mano e con l’altra mano ti sta sfilando il portafoglio dalla tasca.
Ma allora cosa e’ sto benedetto QE3? Cosa e’ il Quantitative easing?
Viene definito quantitative easing quel processo messo in atto dalle Banche centrali che ha lo scopo (di facciata) di salvare i deboli, quelli che invocano aiuto. Il quantitative easing ha quindi l’obiettivo di aiutare la nostra economia ed i nostri mercati. Come avviene tecnicamente?
Devi immaginartelo in questo modo. Nel suo atto concreto e finale, il quantitative easing consiste nella stampa di denaro da parte delle Banche centrali (se hai letto Prima di Investire in Oro sai di cosa parlo), denaro che viene poi utilizzato per sostenere i mercati con l’intento di non farli crollare.
Immaginati i mercati azionari crollare a rotta di collo e la Banca centrale che mette in atto il QE (cioe’ stampa soldi) e con quei soldi va a comprare tutti i titoli che stanno crollando. Capirai che da questo punto di vista sembra tutto facile. Se la Banca puo’ stampare tutti i soldi che vuole, come e quando vuole senza alcuna limitazione, ecco che il crollo dei mercati e’ risolto per sempre, ovvero appena iniziano a scendere noi possiamo fare il QE e andare a comprare tutti i titoli che vogliamo con i nuovi soldi freschi di stampa.
Fila tutto liscio vero? La soluzione del resto e’ semplice no?
Ma siamo cosi’ sicuri che questa pratica non abbia nessuna controindicazione? Ancora una volta, chi ha letto “Prima di Investire in Oro” conosce la controindicazione.
E cosi’, da quanti anni esiste il mondo, ancora una volta il forte scende in campo per aiutare il debole. Questa volta la tecnica utilizzata la chiamano QE (Quantitative easing), e mentre da un lato ti fanno un sorriso e ti porgono la mano, dall’altro lato sono gia’ nella tua tasca che ti stanno sfilando il portafoglio (con la mano piu’ lesta, quella quasi invisibile all’occhio umano).
Se davvero vuoi capire come funziona la nostra economia ti consiglio di continuare a seguirci. Saremo la tua strada piu’ veloce per capire realmente come girano i mercati finanziari.
Io qualche tempo fa decisi di non farmi sfilare piu’ il portafoglio dalla tasca. Tu cosa vuoi fare?
10 risposte
intendi che con questa tecnica la moneta perde potere d’acquisto?
Assolutamente Francesco.
Vedrai che fra non molto saranno obbligati a far partire il QE3, poi il QE4, e cosi’ via, fino al crollo totale del Dollaro e del sistema che conosciamo adesso.
Sono aperte le scommesse. C’e’ qualcuno che dice che il QE3 non verra’ mai attuato?
Non solo perde potere di acquisto la moneta, ma favorisce vergognosamente solo coloro che per primi usano il denaro appena creato approfittando dei bassi prezzi.
Volevo chiedere a Gennaro se anche la BCE utilizza il metodo del QE o in cosa differisce con la FED.
Grazie
Grazie per l’appunto Ghibli, ottimo 😉
La Bce differentemente dalla Fed, non ha dato il nome di QE alle sue operazioni, ma alla fine dei conti il succo è sempre lo stesso. La Bce sono mesi che acquista titoli di Stato di paesi tecnicamente falliti, come ad esempio la Grecia.
Andando al sodo, i risultati saranno gli stessi….
Per questo motivo vedo la sopravvivenza della moneta unica (l’Euro) veramente molto dura.
Grazie per la domanda Ghibli.
L’organismo europeo che presta il denaro agli stati in difficoltà è l’ESM
http://intermarketandmore.finanza.com/esm-il-fondo-che-salvera-unione-europea-28242.html
Quello che non ho capito è da dove saltano fuori questi soldi.
Sono creati dal nulla o vengono messi a disposizione dalla comunità ?
Il fatto è che la BCE non può stampare denaro dal nulla per statuto.
Chissà come viene aggirato questo ostacolo…..
Pensare che c’è chi sostiene che gli americani sono molto fortunati ad avere la FED che stampa senza limiti.
Ghibli ma che fai come Marzullo? Prima fai la domanda e poi dai la risposta? 🙂
Forza Ghibli sveglia! Sappiamo tutti che secondo l’art.105 di Maastricht la Bce non puo’ partecipare alle aste dei titoli di Stato, ma vedo con dispiacere che anche tu nel 2011 credi ancora all’asino che vola…
Qui su Deshgold ci sforziamo di semplificare i concetti per renderli digeribili ed assimilabili a chiunque. Per fare questo ci concentriamo direttamente sugli obiettivi, sul risultato finale delle cose (che sono ciò che realmente conta).
Il punto in questo caso non e’ come la Bce faccia a finanziare i paesi della Ue perche’ il risultato finale è che lo sta facendo!
Con stima, Gennaro.
Ciao Gennaro, ho una domanda da farti, su un tuo articolo ho letto che consigli di investire il 10% dei propri risparmi quindi se io ho 10.000 euro di risparmi ne devo investire 1.000 e così ho fatto, ma cosa ci guadagno? se la moneta fallisce o perde di valore mi si svalutano 9.000 euro, da noi si dice che non si fanno i soldi se non si rischia , non è meglio investire il 50% anzi anche il 70% dei propri risparmi? tanto oramai tutti i giorni la televisione dice che ci sono problemi quindi per l’euro è solo questione di mesi e fallirà.
Ciao Andrea.
Puoi indicarmi in quale articolo consiglio di investire il 10% risparmi in Oro?
Ciao Gennaro,
ora che ricordo bene non era un articolo ma era un commento di una persona e la tua risposta è stata di diversificare gli investimenti (se uno ha grandi capitali), immobiliare, metalli preziosi, ecc, e nei metalli preziosi consigliavi di investire il 10% dei propri risparmi.
Comunque non importa, a me non interessa criticarti anzi ti ringrazio per tutte le informazioni che ci dai, quello che mi interessa e investire circa il 50% dei miei soldi in oro, sono solo spaventato che magari il 50% può essere troppo, ma visto il continuo svalutare della moneta o aumento dei prezzi investo tali soldi in oro molto volentieri.
Andrea ti chiedevo giusto per capire dove avevi letto, in quanto ritengo che la percentuale da impiegare sia molto soggettiva e per questo motivo non tendo mai a dare percentuali ben precise.
Personalmente, ad esempio, allo stato attuale ho impiegato ben piu’ del 50% dei miei capitali in oro e argento fisico.
Come ti dicevo, e’ molto personale.
Per qualsiasi altra cosa scrivi pure.