La crisi economica che stiamo vivendo da qualche anno e’ solo un avvenimento passeggero? Alcuni dicono di si’. Io credo di no.
Chi gestisce l’economia puo’ risolvere questa crisi? C’e’ chi lo spera, altri credono di si, io ancora una volta dico di no.
Se sbagliare e’ umano, perseverare e’ diabolico. Come puo’ essere risolta la crisi se proprio le persone che hanno contribuito a crearla, direttamente o indirettamente, comandano ancora?
Come possiamo invocare ancora i salvataggi da parte delle Banche centrali se solo negli ultimi 3 anni sono stati buttati tanti di quei triliardi di dollari nell’economia con l’intento di salvarla, e oggi ci rendiamo conto che nulla e’ cambiato e che la situazione e’ solo peggiorata?
Se 3 anni fa erano le grandi Banche ad essere nei guai, oggi oltre a loro ci sono anche gli Stati di mezzo mondo ad essere indebitati fino al collo.
Senza entrare nel merito se queste scelte sono state giuste o sbagliate, e senza la necessita’ di capire o meno l’economia, la mia domanda e’: Come possiamo pensare di ottenere dei risultati diversi compiendo sempre le stesse azioni?
Proprio come diceva Albert Einstein: “Follia è fare sempre la stessa cosa e aspettarsi risultati diversi”
Pochi sanno che la parola crisi nasconde nel suo interno il significato di “cambiamento”. Tutti noi dovremo cambiare per cogliere il meglio delle opportunita’ che ci offrira’ questo momento storico. L’errore piu’ grande che si possa commettere e’ quello di credere che saranno i nostri leader a cambiare. E’ molto piu’ facile che cambiamo io e te, piuttosto che vedere cambiare i nostri leader.
Ecco perche’ oggi acquisto ancora oro. Acquisto oro perche’ non ho fiducia nelle scelte che stanno prendendo i nostri leader. Compro oro perche’ credo che cio’ che stanno facendo non bastera’ e non servira’ a tirarci fuori dal meccanismo di correzione che si e’ messo in atto.
Ricorda che dietro ogni cambiamento importante si nasconde sempre l’azione. Un caro amico l’altro giorno mi confessava la sua ricetta per una vita vissuta alla grande, da protagonista. Eccola: Fare –> Essere –> Avere
Fin da piccoli ci viene insegnato: Io sono, Tu sei, Egli e’. E poi ci viene insegnato: Io ho, Tu hai, Egli ha.
Da oggi cambiamo il nostro primo verbo. Da oggi sara’: Io faccio, Tu fai, Egli fa.
E’ l’azione il vero segreto per vivere una vita da protagonista. Con l’azione (Fare) si acquisisce esperienza. Con l’esperienza capiamo chi siamo per davvero (Essere). E una volta che il fare e l’essere sono allineati, l’avere diventa una diretta conseguenza…
Il consiglio che sento di darti con tutto il cuore e’ Fai, Agisci. Se senti di essere in difficolta’, qualsiasi essa sia (economica, sentimentale o altro) non aspettare che arrivi qualcun altro a salvarti. Agisci. Prendi in mano il tuo destino. Comincia a decidere tu per te stesso/a.
C’e’ qualcuno che dice che fa piu’ strada un imbecille che cammina che una persona intelligente che resta ferma.
Rifacendomi all’economia, il denaro oggi e’ conoscenza. E’ come una patata bollente che scotta, che deve girare di mano il piu’ velocemente possibile e tu devi sapere dove farlo girare. Come quel gioco in cui ci si passa la palla di mano, e appena termina la musica, quello che rimane con la palla fra le mani e’ quello che perde il gioco.
La vita reale dal 1971 e’ la stessa. Dal 1971 il denaro e’ la palla bollente che ci giriamo di mano. Gia’ diverse volte in questi anni la musica si e’ fermata, tuttavia nei prossimi mesi/anni ci sara’ uno stop prolungato alla musica. E saranno tante le persone che si ritroveranno con la patata bollente fra le mani.
Non fermarti con le tue ricerche e i tuoi studi. Non farti trovare con la palla bollente fra le mani quando decideranno di staccare la musica.
Grazie al vostro continuo sostegno Deshgold.com cresce ogni giorno di piu’. Ci tengo a ricordare che “quest’isola” fuori dal coro e’ sopratutto la tua isola. Utilizzala per “cavarne” fuori tutte le informazioni di cui hai bisogno per la tua costante crescita personale. Grazie di cuore per tutto.
Una risposta
Bellissimo articolo.
Si sente tutta la profonda conoscenza che c’è dietro ad ogni parola e frase.
I miei complimenti.
mario