Nel bel mezzo dell’acuirsi della tensione fra Cina e USA sul fronte finanziario – di poco fa la notizia del downgrade del rating del debito USA da A- a BBB+ –, ed il mare tempestoso in cui il mondo cripto naviga da un paio di giorni – correzione del 25% in corso – l’oro si mostra in tutta la sua forza aggredendo nuovamente i 1300 dollari ed anzi, superandoli di slancio.
In questo scenario, scopriamo le 7 ragioni per cui riteniamo essere l’oro l’investimento del 2018.
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1) Consolidamento dei prezzi
Da una prospettiva puramente tecnica, l’oro non si vedeva così in forma da un bel pezzo. Il metallo giallo si è difatti mantenuto in un limbo prolungato negli ultimi anni, mantenendosi fra i 1200 e 1250 dollari in media, con punte sui 1350 dollari.
Dobbiamo ancora rompere la zona di resistenza tra i 1350 ed i 1400 dollari ma un pattern rialzista sempre più promettente sta a significare che le fondamenta del movimento si siano consolidate.
Psicologicamente, è stato importante lo scatto al rialzo che ha riportato l’oncia d’oro a valere più di 1300 dollari.
2) L’abbrivio preso nel breve termine
Un altro motivo, è la spinta, la carica di energia che l’oro ha mostrato in questi primissimi giorni di 2018.
Il movimento rialzista delle ultime settimane ha permesso al prezzo dell’oro di aumentare di più del 5%, mentre lo S&P è stato lì a sonnechiare.
3) Rotazione periodica degli asset in portafoglio
Molti investitori in azionario sono ancora ottimisti riguardo il destino dei mercati, soprattutto considerando la salita del 2017.
E’ naturale, però, che la moneta dei grandi, rapida ad entrare e ancor più lesta ad uscire, sia già in cerca di nuovi pascoli.
E l’asset rotation nella diversificazione di portafoglio, può giocare a favore dell’oro.
4) Domanda globale rampante
La quarta ragione per cui è l’oro l’investimento del 2018 è di tipo strutturale: la forte domanda globale.
Basta guardare l’india, secondo consumer mondiale di oro, la cui domanda è schizzata al +67% nel solo 2017 sostenuta soprattutto dalla vendita al dettaglio.
Per quanto riguarda la Cina, primo importatore al mondo di metallo giallo, la domanda di lingotti d’oro è aumentata a novembre 2017 del 40%.
5) Offerta globale anemica
Alcune azioni minerarie si sono mostrate anemiche nel 2017: alcune miniere hanno addirittura dovuto chiudere a causa di nuove, più severe regolamentazioni in Indonesia e Sud Africa. Ma ciò che ci interessa, è la risultante: la produzione aurea sta diminuendo.
Un ulteriore benefit per gli investitori in oro per il 2018.
6) Il dollaro azzoppato
Come ormai sappiamo, c’è una relazione inversa fra oro e dollaro.
Ultimamente, il dollaro, dopo una leggera risalita ha continuato sulla falsariga di quello che è stato il copione per la maggioranza del 2017: una discesa precipitosa. Negli ultimi 4 giorni il Dollar Index è diminuito del 2%, mai così male dal 2016. Il cambio Eur/Usd si attesta ora a 1.22 euro e non accenna a migliorare.
Altra ragione per cui possiamo considerare l’oro l’investimento del 2018.
7) Le criptovalute
Le criptovalute hanno rubato i titoli delle prime pagine di tutti i giornali nel 2017.
Se credi che la cripto-mania abbia affossato la domanda di oro, ricrediti: l’apprezzamento dell’oro è avvenuto proprio nel pieno della corsa al Bitcoin. Ciò mostra una qualità molto apprezzata negli asset dagli investiotori: la resistenza.
Ed anche contando il debutto dei futures sul Bitcoin, non si è registrata alcun defluire di liquidità dal mercato dei preziosi verso quello delle criptovalute.
L’oro è un bene rifugio, un paradiso, denaro vero: pretendere che la febbre generale per l’ultimo arrivato sul mercato possa cambiare equilibri ultra-secolari è una forzatura bella e buona, come lo è il pensare che la blockchain non sia arrivata per restare.
Il treno sta per partire ed il controllore è a bordo: avete i vostri biglietti a portata di mano?
"PRIMA DI INVESTIRE IN ORO" 6 verità che ti hanno sempre nascosto
Stai per scoprire gli ingranaggi che muovono il mondo del denaro oggi. E come, e perché, l’oro ne è maledettamente collegato.
10 risposte
A punto 1. Consolidamento dei prezzi. Innegabile !! Al punto 4. Domanda globale rampante. Vero, buoni dati da Cina e India. Allora perché il miglior risultato é il consolidamento dei prezzi ?? Quant’altro si annulla da solo.
se salisse anche in euro per noi sarebbe meglio
A giudicare da come stanno andando i metalli nella giornata di oggi 1 febbraio parecchi dubbi bisognerebbe averli. silver – 3.40% non ricordo neanche se lo ha mai fatto e sopratutto crollano in una giornata in cui crollano anche gli indici mondiali il che è parecchio assurdo e preoccupante visto che in una giornata così avrebbe dovuto fare il +3.40% e non il contrario….
Ma soprattutto, che fine ha fatto lo staff di deshgold?
è sempre così, quando le cose sembrano andare nel verso giusto saltano tutti fuori e sono entusiasti ma quando le cose vanno in verso contrario spariscono tutti. Prendi il canale telegram, nei momenti positivi anche Roy posta gli audio ed è più presente mentre ora che i metalli stanno andando contro anche la stagionalità e prendono mazzate è sparito. Eppure sono proprio questi i momenti dove dovrebbero essere più presenti e chiarire a chi segue da anni quale è la situazione…
Sempre che ce l’hanno chiara !!
Ciao Umberto,
come detto, siamo stati molto occupati a rendere l’esperienza dei 200 partecipanti al nostro summit di Milano, il più coinvolgente ed istruttiva possibile.
Su telegram abbiamo mantenuto una presenza maggiore, vedi ad esempio l’analisi grafica in 10 puntate del “perché l’oro è un asset sottovalutato”. Infine, perché ritieni l’attuale momento dell’oro negativo? Da metà dicembre ad oggi (2 mesi scarsi) il prezzo dell’oro è aumentato di ben 100 dollari, con punte di 130.
Ciao Michele,
nelle ultime settimane le nostre giornate sono state completamente dedicate ai preparativi di Impatto Reale, l’evento dal vivo che organizziamo ogni anno a Milano assieme ai nostri clienti. Per quest’anno abbiamo registrato con largo anticipo il sold-out di tutti e 200 i posti disponibili in sala ed il summit si svilupperà addirittura su un intero weekend di lavori.
Cogliamo l’occasione per ringraziare, anche sulle pagine di questo blog, tutti e 200 i partecipanti che non vediamo l’ora di incontrare in quel di Milano!
Infine, ci scusiamo di aver ridotto all’osso il lavoro sul blog: promettiamo di tornare a pubblicare con costanza appena possibile!
Difatti penso che neanche loro sanno che pesci prendere. Hanno pompato così bene le loro idee su’oro che adesso si trovano in difficoltà. Spero di sbagliarmi inquanto nutrivo apprezzamento nelle loro valutazioni.
Ciao Anna,
ci spiace che il tuo apprezzamento riguardo il nostro lavoro sia diminuito.
A tuo parere, a quali categorie di investimento alternative ai metalli preziosi dovremmo interessarci maggiormente?
Se hai idee, condividile pure con noi!